Fornovo, negli ultimi di anni di guerra, rappresentò un centro di grande importanza strategica. Da qui passavano cruciali vie di comunicazioni (stradali e ferroviarie); inoltre, in paese, vi era la presenza di obbiettivi militari, tra tutti: lo stabilimento della Società petrolifera italiana (Spi) e il deposito dell’Aeronautica. Per queste ragioni, dalla primavera del 1944 alla fine della guerra si contarono 206 attacchi aerei. Le vittime furono una ventina circa.