Roccabianca non rappresentò un obbiettivo significativo per gli Alleati, tant’é che gli attacchi aerei furono sporadici, limitandosi alcune azioni isolati o qualche bomba sganciata contro il ponte sul Taro di Gramignazzo. Unica vittima, Emilio Verderi di 41 anni, negli ultimi giorni della guerra, il 26 aprile 1945, raggiunto da alcune schegge di uno spezzone lanciato da un aereo angloamericano contro un automezzo tedesco. Ferito gravemente, morì in ospedale alcune settimane dopo.