Cinema teatro dopolavoro ferroviari

Il Cinema Teatro Dopolavoro Ferrovieri viene inaugurato il 17 novembre 1940 in uno stabile all’inizio di Via Trento (attuale via Trento 4), nelle prossimità della stazione ferroviaria. Questa sala, gestita dal Circolo delle Ferrovie dello Stato, si configura come una sala dedicata a una programmazione “elitaria” e culturale, diventando la sede di una serie di rassegne che avevano preso il via nel 1937 prima al Teatro Petrarca e successivamente al Cinema della GIL. I film, selezionati da un gruppo di letterati e intellettuali parmensi, sono perlopiù produzioni americane di altissima qualità ascrivibili ai generi del cinema classico hollywoodiane: ad esempio, nella primavera del 1941 si tiene un ciclo di commedie anni Trenta come L’impareggiabile Godfrey (G. La Cava, 1936), Ventesimo Secolo (H. Hawks, 1934) e Proibito (F. Capra, 1932). Negli anni seguenti continuerà a programmare comiche, tra cui quelle di Stanlio e Olio, fino alla sua chiusura a seguito dei bombardamenti dell’aprile 1944. Questo cinema riaprirà solo nel 1955 diventando il Cinema Trento.

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