Fondato dalla duchessa di Parma Maria Luigia nel 1831, divenne un convitto statale nel 1896. Era la sede del liceo classico cittadino, in cui si formava la futura classe dirigente parmigiana. Da metà maggio 1944 venne organizzata al suo interno una mensa riservata agli impiegati statali e parastatali[1], a seguito dei forti bombardamenti subiti in diverse zone della città nei venti giorni precedenti, in cui furono colpite le sedi di diversi uffici pubblici, oltre ai monumenti principali della città. Nel novembre dello stesso anno gli studenti della scuola media di Via Benassi, rimasta sinistrata dai bombardamenti di quei giorni, furono ospitati per le loro lezioni nelle aule del Convitto[2]. Dal 27 novembre alla mensa collettiva gestita presso il Convitto Nazionale Maria Luigia il prezzo dei pasti passò da12 a 10 Lire[3]. Nel gennaio 1945 per volontà delle Autorità scolastiche la mensa collettiva del Convitto fu trasferita in Borgo Regale 30, dove si trovava anche la sede del Dopolavoro Provinciale[4].
[1] La mensa dell’impiegato istituita al Collegio Maria Luigia, in Gazzetta di Parma, 17/05/1944, p.2;
La mensa dell’impiegato. Chiarimenti sulle sue finalità e norme disciplinatrici, in Gazzetta di Parma, 20/05/1944, p.2.
[2] Gli uffici del Ginnasio Statale A, in Gazzetta di Parma, 21/11/1944, p.2.
[3] Dopolavoro provinciale. Riduzione del prezzo dei pasti, in Gazzetta di Parma, 25/11/1944, p.2.
[4] Trasferimenti uffici O.N.D. e Mensa Collettiva A, in Gazzetta di Parma, 5/01/1945, p.2